Ricetta Definitiva Pane Pita Integrale Fatto in Casa: Soffice, Sano e Facile per Principianti
Estremamente soffice, sorprendentemente leggero e decisamente più salutare, questo pane pita integrale fatto in casa cambierà per sempre il vostro modo di concepire il pane. Dimenticate le versioni del supermercato: questa ricetta, incredibilmente semplice e perfetta anche per i principianti, vi guiderà passo dopo passo nella creazione di un pane pita con tasche perfettamente gonfie, ideali per essere generosamente riempite. Preparare il proprio pane non è mai stato così gratificante. Servitelo caldo, appena sfornato, con del classico hummus fatto in casa, croccanti falafel e una fresca insalata per un pasto delizioso, nutriente e che scalda il cuore, trasportandovi direttamente nel cuore dei sapori autentici del Medio Oriente.

L’abbinamento tra hummus vellutato e pane pita caldo e fragrante è una vera e propria unione divina, un classico intramontabile che evoca immediatamente i sapori e i profumi inebrianti del Medio Oriente. Tuttavia, il pane pita che si trova comunemente nei supermercati è spesso preparato con farina raffinata (nota come “maida” in alcune culture), il che lo rende meno nutriente e talvolta più gommoso. Il mio desiderio era quello di creare una versione casalinga di questo delizioso pane piatto che non solo fosse intrinsecamente più salutare, ma anche incredibilmente soffice, leggero e autentico nel sapore, con quelle tasche perfette che lo rendono ideale per le farciture. Inizialmente, devo ammettere di essere stata un po’ scettica riguardo all’utilizzo esclusivo di farina integrale al 100%. Temevo che il risultato potesse essere troppo denso, pesante o secco, lontano dalla leggerezza del pita tradizionale. Ma una volta provata e perfezionata questa ricetta, sono rimasta piacevolmente sorpresa dal risultato: un pane pita incredibilmente soffice, elastico e dal sapore delizioso, con quelle caratteristiche tasche che si formano magicamente durante la cottura. È stata una vera e propria rivelazione culinaria, dimostrando che il sano può essere anche straordinariamente gustoso!
Ogni volta che preparo questi straordinari pani pita, la nostra tavola si trasforma in un vero e proprio banchetto mediorientale, un tripudio di sapori e colori che celebra la ricchezza di questa cucina. Immaginate uno “spread” ricco e variegato per tutta la famiglia: succulenti shawarma, cremoso labneh, il mio hummus vellutato preparato in casa, croccanti falafel fatti a regola d’arte e una rinfrescante insalata di ceci. Il pane pita integrale fatto in casa eleva l’intera esperienza culinaria, offrendo una base morbida e gustosa che si sposa alla perfezione con la ricchezza di tutti questi piatti, rendendo ogni boccone un viaggio indimenticabile di sapori e aromi che vi faranno innamorare della cucina mediorientale.
Perché Amerete Questa Ricetta di Pane Pita Integrale Fatto in Casa
Preparare il pane pita in casa non è solo un’attività appagante e divertente, ma offre anche numerosi vantaggi che lo rendono superiore alle alternative commerciali. Questa ricetta, in particolare, è stata formulata con cura per garantirvi un successo ogni volta, anche se siete alle prime armi con la panificazione. Ecco i motivi principali per cui questo pane pita integrale diventerà un punto fermo e irrinunciabile nella vostra cucina:
- Un’Opzione Decisamente Più Salutare: A differenza delle versioni commerciali che spesso contengono farina raffinata e additivi, il nostro pane pita è realizzato con il 100% di farina integrale. Questo lo rende notevolmente più salutare, apportando una maggiore quantità di fibre alimentari, vitamine del gruppo B e minerali essenziali. La farina integrale contribuisce a una migliore digestione, un maggiore senso di sazietà e un controllo più equilibrato dei livelli di zucchero nel sangue. Un vero toccasana per il vostro benessere senza sacrificare il gusto.
- Sapore Autentico e Profondo: La farina integrale conferisce al pane un sapore nocciolato e rustico distintivo, che si distingue nettamente dalla dolcezza neutra della farina bianca. Questa nota terrosa e leggermente più complessa aggiunge profondità e carattere al pane, rendendolo un accompagnamento perfetto per piatti dai sapori intensi e speziati, tipici della cucina mediorientale, elevando ogni boccone.
- Versatilità di Cottura Incredibile: Che abbiate un forno moderno o preferiate la praticità e il metodo tradizionale della cottura sul fornello, questa ricetta vi permette di cucinare il pane pita con estrema facilità. Può essere realizzato sia in forno che direttamente sul fornello, su una padella calda (come una in ghisa) o una piastra (tawa), garantendo risultati eccellenti e quelle ambite tasche che si formano magicamente in entrambi i casi. Questa flessibilità lo rende accessibile a tutti, indipendentemente dall’attrezzatura disponibile nella vostra cucina.
- Risultati Sempre Soffici con Tasche Perfette: Grazie alle proporzioni bilanciate degli ingredienti e alle istruzioni dettagliate passo-passo, questa ricetta garantisce risultati perfettamente soffici, leggeri e con quelle splendide tasche interne, ideali per essere riempite con i vostri ingredienti preferiti. La magia della formazione delle tasche è un segno di un pane pita ben riuscito e questa ricetta ve la assicura ogni volta, rendendo ogni pita un’opera d’arte commestibile.
- Conservazione a Lungo Termine per Massima Comodità: Avete preparato più pane pita di quanto ne possiate consumare subito? Nessun problema! Questo pane può essere comodamente congelato per un massimo di 2 mesi senza perdere minimamente la sua freschezza, la sua consistenza soffice e il suo sapore. Basta scongelarlo a temperatura ambiente e riscaldarlo leggermente in forno o in padella per gustarlo come appena fatto, rendendolo perfetto per il “meal prep” e per avere sempre pane fresco a portata di mano.
- Preparazione Anticipata dell’Impasto per Flessibilità: Per una comodità ancora maggiore e per adattarsi ai vostri ritmi frenetici, l’impasto può essere preparato in anticipo e conservato in frigorifero per un massimo di tre giorni. Questo vi permette di avere pane pita fresco e caldo ogni volta che desiderate, riducendo drasticamente i tempi di preparazione last minute e rendendo più facile incorporare questo delizioso pane nella vostra routine settimanale, garantendo sempre la massima freschezza.
Ingredienti Essenziali per un Pane Pita Integrale Perfetto
La bellezza di questo pane pita risiede nella semplicità e nella qualità dei suoi ingredienti, che sono facilmente reperibili nella maggior parte delle cucine e lavorano in sinergia per creare un prodotto finale eccezionale. Ogni componente svolge un ruolo cruciale e ben definito nella consistenza, nel sapore e nella lievitazione ottimale del pane. Ecco una panoramica dettagliata degli ingredienti necessari e della loro funzione:

- Farina Integrale (Atta): Questo è indubbiamente l’ingrediente protagonista e il cuore della nostra ricetta. Per un pane pita davvero salutare e nutriente, utilizziamo il 100% di farina integrale (spesso etichettata come “atta” in riferimento alla farina di grano duro integrale indiana), che conferisce al pane il suo profilo nutrizionale superiore, un maggiore contenuto di fibre e un sapore più robusto e terroso rispetto alla farina bianca raffinata.
- Olio d’Oliva: Oltre ad aggiungere un sapore delicato e un aroma inconfondibile di stampo mediterraneo al pane, l’olio d’oliva è fondamentale per la consistenza dell’impasto. Contribuisce a mantenere l’impasto morbido, elastico e flessibile, prevenendo che si secchi durante le fasi di lievitazione e cottura, il che è essenziale per ottenere quelle tasche soffici e ben definite.
- Lievito (Secco Attivo o Istantaneo): Un ingrediente vitale senza il quale l’impasto non potrebbe lievitare. Il lievito è un microrganismo che si nutre di zuccheri e produce anidride carbonica, causando il gonfiore dell’impasto e la creazione della leggerezza e delle tasche caratteristiche del pita. Per questa ricetta ho utilizzato lievito secco attivo, che richiede una fase di attivazione iniziale in acqua. Tuttavia, se preferite, potete tranquillamente usare lievito istantaneo, che di solito non necessita di pre-attivazione e può essere mescolato direttamente con la farina.
- Zucchero: Non preoccupatevi, il pane non risulterà dolce! Una piccola quantità di zucchero serve unicamente come “cibo” per il lievito. Fornisce l’energia necessaria per attivarlo rapidamente e per favorire la sua proliferazione, garantendo una lievitazione vigorosa e una texture soffice al pane.
- Acqua Tiepida: L’acqua è essenziale per idratare la farina e per attivare il lievito. La sua temperatura è cruciale: deve essere tiepida, idealmente intorno ai 45°C. L’acqua troppo calda (bollente) distruggerebbe i microrganismi del lievito, rendendolo inattivo, mentre l’acqua troppo fredda rallenterebbe o inibirebbe del tutto il processo di attivazione. Una volta attivato il lievito, l’acqua viene poi gradualmente incorporata per impastare la farina e raggiungere la consistenza perfetta dell’impasto.
- Sale: Il sale non è solo un semplice esaltatore di sapidità che bilancia i sapori, ma gioca anche un ruolo importante nella struttura dell’impasto. Contribuisce a controllare la velocità della fermentazione del lievito e a rafforzare la rete di glutine, che è fondamentale per la struttura e l’elasticità del pane pita.
Come Preparare il Pane Pita Integrale: Guida Passo-Passo per un Successo Assicurato
Seguire attentamente questi passaggi vi garantirà un pane pita integrale soffice, con tasche perfettamente gonfie, ogni volta. La pazienza e la precisione in ogni fase sono le chiavi per ottenere risultati eccellenti e un pane che vi renderà orgogliosi.

- Attivazione e Verifica del Lievito: In una ciotola capiente, versate l’acqua tiepida (è fondamentale che la temperatura sia perfetta: circa 45°C. Potete usare un termometro da cucina per la precisione; acqua più calda ucciderà il lievito, acqua più fredda non lo attiverà). Aggiungete lo zucchero e il lievito secco attivo. Mescolate delicatamente con una forchetta o un cucchiaio fino a quando il lievito non si sarà completamente disciolto. Lasciate riposare questo composto per circa 10-15 minuti. Durante questo tempo, il lievito si nutrirà dello zucchero e la temperatura dell’acqua lo aiuterà ad attivarsi. Vedrete che la superficie del liquido diventerà leggermente schiumosa o formerà numerose piccole bollicine: questo è il segno inequivocabile che il lievito è vivo, attivo e pronto per essere utilizzato! Se dopo 15 minuti non osservate alcuna attività (nessuna schiuma o bollicine), significa che il vostro lievito è “morto” o inattivo. In questo caso, è assolutamente fondamentale non procedere con i passaggi successivi, poiché l’impasto non lieviterebbe e otterrete un pane piatto e denso. Sarà necessario ricominciare l’intero processo con lievito fresco e assicurarsi della corretta temperatura dell’acqua.
- Preparazione dell’Impasto Iniziale: Una volta che il lievito si è attivato con successo e il composto è ben schiumoso, aggiungete gradualmente la farina integrale, l’olio d’oliva e il sale direttamente nella ciotola con il composto di lievito. Iniziate a mescolare con le mani, o con un robusto cucchiaio di legno, fino a quando tutti gli ingredienti non si saranno amalgamati grossolanamente, formando una massa irregolare e grumosa. Non preoccupatevi eccessivamente della sua consistenza in questa fase; l’importante è che non ci sia farina secca residua sul fondo della ciotola.
- Impasto Vigoroso e Sviluppo del Glutine: Trasferite l’impasto su una superficie leggermente infarinata e iniziate a impastare energicamente con le mani. Questa fase è assolutamente cruciale per lo sviluppo della rete di glutine, che conferirà al pane la sua elasticità caratteristica e la capacità di formare quelle ambite tasche interne durante la cottura. Impastate con movimenti decisi per almeno 8-10 minuti, fino a ottenere un impasto che sia liscio, elastico e morbido al tatto. Dovrebbe essere leggermente appiccicoso, ma non in modo eccessivo da attaccarsi continuamente alle mani. Se preferite o avete a disposizione, potete utilizzare una planetaria con il gancio per impastare: lavorate l’impasto a bassa velocità per 5-7 minuti. L’impasto sarà pronto quando, tirandolo delicatamente, non si strapperà facilmente, segno che il glutine si è ben sviluppato.
- Prima Lievitazione (Puntata) e Preparazione della Ciotola: Modellate l’impasto impastato in una palla rotonda e trasferitelo in una ciotola capiente che avrete precedentemente unto leggermente con qualche goccia d’olio d’oliva. Assicuratevi di rivestire bene anche l’intera superficie dell’impasto con un sottile strato d’olio. Questo è un passaggio importante per prevenire che l’impasto si secchi in superficie e si attacchi alla ciotola durante la lievitazione, mantenendolo umido e flessibile.

5. Riposo e Raddoppio di Volume: Coprite la ciotola con un panno umido pulito (o con della pellicola trasparente per alimenti) e lasciate lievitare l’impasto in un luogo caldo e privo di correnti d’aria (come un forno spento con la luce accesa) per 1-2 ore, o fino a quando non avrà raddoppiato il suo volume. Il tempo esatto di lievitazione può variare considerevolmente in base alla temperatura e all’umidità dell’ambiente circostante: un ambiente più caldo e umido favorirà una lievitazione più rapida.
6. Sgonfiatura, Breve Re-impasto e Riformatura: Una volta che l’impasto ha raddoppiato di dimensione, delicatamente “sgonfiatelo” premendo con il pugno per rilasciare l’aria accumulata al suo interno. Trasferite l’impasto su una superficie pulita e leggermente infarinata e impastatelo delicatamente per 1-2 minuti. Questa breve re-impastatura serve a ridistribuire l’aria, rinvigorire il glutine e migliorare la struttura del pane finale. Quindi, modellate nuovamente l’impasto in una palla liscia e compatta.
7. Divisione e Porzionatura delle Palline: Dividete l’impasto in 10-12 porzioni uguali, a seconda della dimensione desiderata per i vostri pani pita. Per ottenere pani di dimensioni uniformi e una cottura più omogenea, potete usare una bilancia da cucina. Formate ogni porzione in una piccola pallina rotonda, assicurandovi che siano lisce e senza crepe sulla superficie. Disponete le palline su una teglia o un piano e copritele immediatamente e completamente con un panno leggermente umido. Questo è essenziale per mantenere l’umidità dell’impasto e prevenire che si secchi, il che potrebbe compromettere la formazione delle tasche durante la cottura.
8. Stesura Uniforme del Pane Pita: Spolverate leggermente la superficie di lavoro con un po’ di farina integrale (ma non troppa, per non indurire l’impasto). Prendete una porzione di impasto alla volta e, usando un mattarello, stendetela in un disco piatto e rotondo di circa ¼ di pollice (circa 0,6 cm) di spessore. La stesura deve essere il più uniforme possibile, senza punti più spessi o più sottili, per garantire che il pane si gonfi correttamente e formi la tasca desiderata. Ripetete questa operazione con tutte le palline di impasto. È assolutamente fondamentale continuare a tenere le palline di impasto non ancora stese e i dischi stesi coperti con un panno umido per evitare che si secchino, poiché l’umidità è la chiave per la flessibilità dell’impasto e per la perfetta formazione della tasca durante la cottura.

9. Preriscaldamento Cruciale della Padella/Piastra (Tawa): Iniziate la cottura del pane pita su una padella in ghisa (skillet) pesante o una piastra (tawa) ben calda. Questo passaggio è assolutamente cruciale per il successo del pane pita: se la padella non è sufficientemente calda, il pane impiegherà troppo tempo a cuocere, asciugandosi e non gonfiandosi a sufficienza. Una padella rovente, invece, assicura una cottura rapida e intensa che intrappola rapidamente il vapore all’interno dell’impasto, creando quella meravigliosa tasca interna.
10. Cottura e il Gonfiore Magico: Posizionate un disco di pita steso sulla padella o piastra già calda. Vedrete che il pane inizierà immediatamente a formare delle bolle sulla superficie. Dopo circa 30-60 secondi, quando la parte inferiore avrà delle macchie marroni leggere e i bordi inizieranno a sollevarsi, girate il pane dall’altro lato. Continuate a cuocere per un altro minuto. A questo punto, potete trasferire il pita direttamente su una fiamma aperta del fornello (se l’avete a disposizione) per vederlo gonfiarsi completamente come un pallone in pochi secondi. Se non avete una fiamma aperta, potete premere delicatamente il pane con un panno pulito o una spatola lungo i bordi e al centro sulla padella: questo aiuterà il vapore a distribuirsi in modo uniforme e il pane inizierà a gonfiarsi direttamente sulla piastra. Una volta gonfiato e leggermente dorato su entrambi i lati, trasferite il pane pita su un piatto da portata e servite immediatamente. Il pane pita è al suo meglio quando è caldo, accompagnato da hummus cremoso e croccanti falafel! Potete impilare i pita cotti uno sopra l’altro e coprirli con un panno da cucina pulito per mantenerli caldi, morbidi e flessibili mentre finite di cuocere gli altri.
I Consigli Essenziali di Richa per un Pane Pita Impeccabile
Per garantirvi il massimo successo nella preparazione del vostro pane pita integrale, ottenendo sempre un prodotto finale soffice, leggero e perfettamente tascabile, ecco alcuni preziosi consigli che fanno la differenza e vi aiuteranno a evitare gli errori più comuni:
- L’Attivazione del Lievito è Irrinunciabile: Non saltate mai il passaggio di attivazione del lievito! Permettete sempre al lievito secco attivo di attivarsi nell’acqua tiepida per almeno 10-15 minuti prima di aggiungerlo alla farina. Questo è un passaggio cruciale per assicurarsi che il lievito sia vivo e attivo, condizione indispensabile per permettere all’impasto di lievitare correttamente e di sviluppare le tasche. Se utilizzate lievito istantaneo, potete solitamente saltare questo passaggio e mescolarlo direttamente con la farina, seguendo le istruzioni sulla confezione.
- Controllo della Temperatura dell’Acqua: La temperatura dell’acqua è un fattore critico. Assicuratevi che l’acqua sia tiepida, idealmente intorno ai 45°C. L’acqua troppo calda (al di sopra dei 50°C) ucciderà i microrganismi del lievito, rendendolo inefficace e l’impasto non lieviterà. Al contrario, se l’acqua è troppo fredda, il lievito non si attiverà a sufficienza o impiegherà un tempo eccessivamente lungo, compromettendo la lievitazione. Un termometro da cucina è un ottimo strumento per una precisione ottimale.
- L’Importanza dell’Impastare (e il tempo giusto): Ricordate di impastare l’impasto per almeno 10-15 minuti (se impastate a mano) fino a renderlo morbido, liscio ed elastico. Questo lungo e costante processo di impasto è vitale per lo sviluppo di una robusta rete di glutine, che è responsabile della struttura del pane e della sua capacità di gonfiarsi e formare le tasche. Se usate una planetaria con gancio per impastare, il tempo di impasto si ridurrà a 8-10 minuti, ma il principio resta lo stesso.
- Stesura Uniforme dell’Impasto: Quando stendete l’impasto, concentratevi sulla creazione di dischi uniformi e con la massima attenzione, mantenendo uno spessore costante di circa ¼ di pollice (0,6 cm). Una stesura irregolare, con punti più spessi o più sottili, può impedire al pane pita di gonfiarsi perfettamente e di formare le ambite tasche interne, risultando in pita piatti o con tasche parziali.
- Congelamento Corretto per una Lunga Freschezza: Se avete intenzione di congelare i vostri pani pita, assicuratevi di posizionarli in contenitori ermetici o sacchetti con chiusura a zip, interponendo un foglio di carta forno tra un pita e l’altro. Questo metodo preverrà che si secchino, si attacchino tra loro e contribuirà a mantenere intatta la loro consistenza e freschezza anche dopo lo scongelamento. Saranno pronti per essere gustati in qualsiasi momento, basta un rapido riscaldamento.
- Conservazione dell’Impasto in Frigo per la Massima Comodità: Per conservare l’impasto in frigorifero per un uso successivo (fino a 3 giorni), assicuratevi che abbia completato la sua prima lievitazione e sia raddoppiato di volume. Dopo averlo sgonfiato delicatamente, riponetelo in un contenitore sigillato o copritelo bene con pellicola trasparente in frigorifero. Quando siete pronti per cuocere, tiratelo fuori dal frigo, lasciatelo tornare a temperatura ambiente per circa 30-60 minuti e poi procedete con la stesura e la cottura come da istruzioni.
- Il Segreto per la Cottura in Forno: Se scegliete la cottura in forno, un piccolo segreto per un pita che si gonfia al meglio è preriscaldare la teglia da forno o la pietra refrattaria all’interno del forno insieme al forno stesso. Mettere l’impasto steso direttamente su una superficie già rovente aiuta il pane pita a gonfiarsi meglio e più rapidamente, simulando l’effetto di una piastra rovente e garantendo risultati spettacolari.

Preparare il proprio pane in casa è un’esperienza completamente diversa e incredibilmente gratificante. Non solo si ha il pieno controllo su ciò che entra nella ricetta, scegliendo ingredienti di qualità superiore e personalizzando ogni aspetto, ma la gioia di gustare pane appena sfornato, ancora caldo, fragrante e incredibilmente soffice, è davvero impareggiabile. Questo pane pita integrale è l’emblema di questa soddisfazione e del vero comfort food. Immaginate di accompagnarlo con un hummus leggero e arioso per una merenda veloce del pomeriggio, perfetta per placare quella fame delle 18:00 in modo sano e gustoso. Oppure, trasformate quelle perfette tasche di pane pita integrale in un pasto completo e salutare, riempiendole generosamente con falafel croccanti, verdure fresche o sottaceto, una spalmata di tahini o una salsa allo yogurt e un po’ di fresca insalata. È un’opzione incredibilmente versatile che si adatta a infinite combinazioni, dai pasti veloci e leggeri a cene più elaborate e conviviali con amici e famiglia. Il profumo inebriante del pane fresco che pervade tutta la casa è un bonus aggiuntivo che rende ogni sforzo assolutamente degno e indimenticabile.
Servite il Vostro Pane Pita Integrale Con Questi Deliziosi Accompagnamenti
Il pane pita è incredibilmente versatile e si abbina splendidamente con una vasta gamma di piatti, sia della ricca tradizione mediorientale che non. La sua tasca lo rende perfetto per essere riempito, ma è altrettanto delizioso usato per intingere salse o accompagnare stufati. Ecco alcune idee e suggerimenti per sfruttare al meglio le vostre tasche di bontà integrale:
Pollo
Pollo Arrosto alle Erbe e Aglio
Un abbinamento classico che non delude mai. Il pollo succoso e aromatico si sposa perfettamente con la leggerezza del pane pita, sia tagliato a striscioline per farcire le tasche che servito accanto.
Antipasti
Hummus Cremoso al Pomodoro Secco (Senza Tahini Necessario)
La consistenza vellutata e il sapore agrodolce di questo hummus si insinuano nelle tasche del pita, creando un’esplosione di sapore e texture. Un’alternativa deliziosa e aromatica al classico hummus, perfetta per l’intingolo.
Antipasti
Salsa Egiziana di Barbabietola | Sana e Facile!
Un tuffo vivace, colorato e naturalmente dolce, questa salsa aggiunge un tocco terroso e una nota fresca al vostro pasto con pita, ideale per una presentazione accattivante e un sapore unico.
Antipasti
Raw Banana Tikki | Kachhe Kele ke Kebab – Vegano e Senza Glutine
Per un’opzione completamente vegana e senza glutine, queste polpette speziate a base di banana verde sono perfette da inserire nelle tasche del pita, offrendo una consistenza morbida e un sapore esotico.
Insalate
Insalata Fattoush Libanese Croccante
Una fresca e croccante insalata mediorientale con pomodori, cetrioli, lattuga e pezzi di pane pita tostati. Perfetta per bilanciare i sapori intensi e aggiungere una consistenza piacevole.
Piatti Unici
Shawarma di Agnello o Pollo Fatto in Casa
Riempite le vostre tasche di pane pita con striscioline di carne succulenta, marinata e cotta alla perfezione, verdure fresche, cipolla rossa e una generosa dose di salsa allo yogurt o tahini per un pasto completo e saporitissimo.
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Pane Pita Integrale
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Ingredienti
- 2 Tazze Farina Integrale, (atta)
- 6 Cucchiai Olio d’Oliva
- ½ Cucchiaino Zucchero
- ½ Cucchiaio Lievito Secco Attivo
- ¾ – 1 Tazza Acqua Tiepida, a circa 45°C
- ¾ Cucchiaino Sale
Istruzioni
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In una ciotola capiente, aggiungete l’acqua tiepida, lo zucchero e il lievito. Mescolate delicatamente. Lasciate riposare per 5-10 minuti, o fino a quando il lievito non si sarà attivato. Quando il lievito è attivo, la superficie presenterà una leggera schiuma.
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Aggiungete la farina integrale, l’olio d’oliva e il sale al composto di lievito. Mescolate fino a quando tutti gli ingredienti non si saranno uniti a formare una palla irregolare. Impastate per 8-10 minuti a mano, oppure usate una planetaria e impastate a bassa velocità per 6-7 minuti. L’impasto sarà leggermente appiccicoso, ed è del tutto normale.
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Mettete l’impasto in una ciotola grande, leggermente unta con olio d’oliva. Assicuratevi che l’intero impasto sia ben unto. Coprite la ciotola con un panno umido e caldo (immergete il panno in acqua calda e strizzate l’eccesso). Lasciate riposare l’impasto per 1-2 ore, o fino a quando non sarà raddoppiato di dimensione.
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Una volta raddoppiato, sgonfiate l’impasto per rilasciare l’aria. Dividete l’impasto in 12 porzioni uguali e modellate ciascuna in una pallina. Copritele nuovamente con lo stesso panno e lasciatele riposare per 15 minuti.
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Stendete le palline di impasto in dischi spessi ¼ di pollice (circa 0,6 cm). Infarinate leggermente se necessario. Tenetele coperte mentre scaldate la padella.
Istruzioni per la Cottura sul Fornello
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Scaldate una padella in ghisa o una padella antiaderente a fuoco vivo. Posizionate un disco di pane pita sulla padella. Cuocete per 1-2 minuti per lato, premendo leggermente con una spatola.
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Dopo aver cotto leggermente entrambi i lati, posizionate il pita direttamente sulla fiamma (se disponibile) e lasciatelo gonfiare.
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Cuocete fino a quando non sarà leggermente dorato e trasferitelo su un piatto, servendo caldo insieme a hummus e falafel!
Istruzioni per la Cottura in Forno
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Posizionate una teglia da forno o una pietra refrattaria nel forno e preriscaldate il forno a 220°C/428°F.
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Una volta che il forno è preriscaldato, estraete con cautela la teglia usando guanti da forno e adagiate delicatamente i pita stesi sulla teglia calda. Usando i guanti, riponete la teglia nel forno. Cuocete per 7-10 minuti, o fino a quando i pita non saranno completamente gonfi e leggermente dorati in superficie.
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Servite caldi.
Video
Note
- Permettete sempre al lievito di attivarsi nell’acqua tiepida per almeno 10-15 minuti prima di aggiungerlo alla farina. Questo è un passaggio cruciale per assicurarsi che il lievito sia vivo e attivo, permettendo all’impasto di lievitare correttamente. Potete saltare questo passaggio se usate lievito istantaneo.
- Assicuratevi che l’acqua sia tiepida (circa 45°C). L’acqua calda ucciderà il lievito e l’acqua fredda non lo attiverà.
- Ricordate di impastare l’impasto per almeno 10-15 minuti fino a renderlo morbido e liscio. Potete anche usare una planetaria per questo, il che ridurrà il tempo di impasto a 8-10 minuti.
- Stendete l’impasto in modo uniforme e con attenzione a ¼ di pollice di spessore per assicurarvi che il pane pita si gonfi perfettamente e formi quelle belle tasche.
- Se congelate questi pani pita, riponeteli in scatole ermetiche o sacchetti con chiusura a zip con carta forno tra ogni pita per evitare che si secchino o si attacchino.
- Per conservare l’impasto in frigorifero per un uso successivo, assicuratevi di farlo lievitare e raddoppiare di dimensione. Poi, sgonfiatelo e mettetelo in frigorifero.
- Se cuocete il pane pita in forno, mettere l’impasto steso su una teglia calda aiuta a farlo gonfiare meglio e più velocemente.
Nutrizione
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